10.05.2021
“HAPPY HOME” Durante e Dopo di noi con AIAS Bolzano
Dachverband Mitgliedsorganisationen
Aias Bolzano è sezione di un’associazione nazionale e da ormai 55 anni opera sul territorio altoatesino
per migliorare la qualità della vita dei giovani con diverse abilità e delle loro famiglie in un'ottica di
inclusione. Nata a Bolzano nel 1966 si è trasformata ben presto in un punto di riferimento nella nostra
provincia per tutti coloro che gravitano intorno al mondo delle diverse abilità.
Nel corso degli anni l'obiettivo delle diverse figure professionali e dei numerosi volontari che hanno
collaborato è sempre stato quello di offrire assistenza e promuovere l'integrazione sociale con azioni
in grado di creare benessere, sia fisico che emotivo. Attualmente le molteplici iniziative e progetti
proposti hanno il fine di stimolare i partecipanti nella propria crescita individuale, in un percorso
verso l’autonomia, instaurando relazioni sociali positive con gli altri e promuovendo il proprio
benessere.
Aias Bolzano è impegnata su più fronti: oltre ai soggiorni ed alle attività psicoeducative offerte nel
tempo libero rivolte a persone con diverse abilità, l’associazione gestisce un’importante biblioteca,
“Oltre l’Handicap”, unica nel suo genere, che promuove una lettura accessibile a tutti. Inoltre,
gestisce un doposcuola specialistico “CompitAias” e collabora con diversi Istituti di Bolzano
rivolgendo la sua attenzione verso tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.
Aias Bolzano ha in serbo numerose novità per il compimento dei suoi 55 anni. Recentemente è stato
reso pubblico un importante progetto in cantiere da alcuni anni. Il progetto “Happy Home” prevede
la creazione di un percorso di vita per le persone diversamente abili e per le loro famiglie. Quello che
caratterizza il progetto è l’idea di coinvolgere in questo percorso non solo colui che entrerà a farne
parte ma anche l’intero sistema familiare, ed in particolare i genitori o le figure di riferimento che lo
accompagnano quotidianamente. Tutti i protagonisti saranno sostenuti durante questa nuova sfida
da un team multidisciplinare, che si prenderà cura, attraverso le specifiche competenze, delle diverse
aree di intervento. Lo scopo, infatti, è progettare un nuovo stile di vita, indipendente, “durante e
dopo di noi”. I genitori con figli con diverse abilità vivono con grande preoccupazione il pensiero del
futuro dei propri cari, soprattutto nel momento in cui le loro forze o la loro stessa presenza verrà a
mancare. Per questo “Happy Home” investe tempo nel presente per coinvolgere tutti i protagonisti
in questo percorso di autonomia e autodeterminazione, evitando così di lavorare “in emergenza”,
quando purtroppo i caregiver vengono meno, e strutturando passo dopo passo gli obiettivi da
conquistare. Quindi i ragazzi impareranno a prendere decisioni consapevoli sia per quanto riguarda
la propria quotidianità sia per fare scelte coscienti anche rispetto al proprio futuro. Inoltre, il progetto
prevede di offrire un’opportunità di lavoro all’interno della nostra biblioteca “Oltre l’Handicap”,
promuovendo ancora una volta, in modo concreto un’idea di mondo inclusivo. “Happy Home” è il
primo passo verso un progetto più ampio. Oltre ad un appartamento, alla possibilità di un lavoro,
stiamo progettando un vero e proprio spazio di inclusione, autonomia e autodeterminazione. Un
punto per “coltivare” l’accoglienza e l’inclusione sociale. Un luogo dove condurre una vita serena,
stimolante e ricca di opportunità di socializzazione. Un centro in cui un gruppo di persone con diverse
abilità avranno l’opportunità di condurre la propria vita e lavorare a contatto con la natura.
A tale scopo sono stati costituiti un comitato tecnico/scientifico guidato dal Presidente dell’AIAS Dott.
Claudio Pizzato e coordinato dalla Psicoterapeuta Dott.ssa Chiara Rullo, con il compito di valutare le
diverse domande pervenute e gestire i rapporti tra i diversi attori in campo, ed uno amministrativo
guidato dal Dott. Andrea Alliegro ed affiancato dallo Studio FRAU E FRAU di Bolzano con il compito di
gestire lo studio di fattibilità ed attuazione.
Aias Bolzano crede fortemente che le persone con diverse abilità debbano essere parte del mondo,
e non un mondo a parte, in quanto la vera disabilità è l’atteggiamento con la comunità si pone nei
confronti dell’altro e delle diversità. Inoltre, la nostra convinzione è che ciascuna persona, e quindi
anche coloro che hanno abilità diverse, si possa sentire parte integrante del tessuto sociale e
lavorativo con la possibilità e la libertà di scegliere e vivere il futuro che sogna.
per migliorare la qualità della vita dei giovani con diverse abilità e delle loro famiglie in un'ottica di
inclusione. Nata a Bolzano nel 1966 si è trasformata ben presto in un punto di riferimento nella nostra
provincia per tutti coloro che gravitano intorno al mondo delle diverse abilità.
Nel corso degli anni l'obiettivo delle diverse figure professionali e dei numerosi volontari che hanno
collaborato è sempre stato quello di offrire assistenza e promuovere l'integrazione sociale con azioni
in grado di creare benessere, sia fisico che emotivo. Attualmente le molteplici iniziative e progetti
proposti hanno il fine di stimolare i partecipanti nella propria crescita individuale, in un percorso
verso l’autonomia, instaurando relazioni sociali positive con gli altri e promuovendo il proprio
benessere.
Aias Bolzano è impegnata su più fronti: oltre ai soggiorni ed alle attività psicoeducative offerte nel
tempo libero rivolte a persone con diverse abilità, l’associazione gestisce un’importante biblioteca,
“Oltre l’Handicap”, unica nel suo genere, che promuove una lettura accessibile a tutti. Inoltre,
gestisce un doposcuola specialistico “CompitAias” e collabora con diversi Istituti di Bolzano
rivolgendo la sua attenzione verso tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.
Aias Bolzano ha in serbo numerose novità per il compimento dei suoi 55 anni. Recentemente è stato
reso pubblico un importante progetto in cantiere da alcuni anni. Il progetto “Happy Home” prevede
la creazione di un percorso di vita per le persone diversamente abili e per le loro famiglie. Quello che
caratterizza il progetto è l’idea di coinvolgere in questo percorso non solo colui che entrerà a farne
parte ma anche l’intero sistema familiare, ed in particolare i genitori o le figure di riferimento che lo
accompagnano quotidianamente. Tutti i protagonisti saranno sostenuti durante questa nuova sfida
da un team multidisciplinare, che si prenderà cura, attraverso le specifiche competenze, delle diverse
aree di intervento. Lo scopo, infatti, è progettare un nuovo stile di vita, indipendente, “durante e
dopo di noi”. I genitori con figli con diverse abilità vivono con grande preoccupazione il pensiero del
futuro dei propri cari, soprattutto nel momento in cui le loro forze o la loro stessa presenza verrà a
mancare. Per questo “Happy Home” investe tempo nel presente per coinvolgere tutti i protagonisti
in questo percorso di autonomia e autodeterminazione, evitando così di lavorare “in emergenza”,
quando purtroppo i caregiver vengono meno, e strutturando passo dopo passo gli obiettivi da
conquistare. Quindi i ragazzi impareranno a prendere decisioni consapevoli sia per quanto riguarda
la propria quotidianità sia per fare scelte coscienti anche rispetto al proprio futuro. Inoltre, il progetto
prevede di offrire un’opportunità di lavoro all’interno della nostra biblioteca “Oltre l’Handicap”,
promuovendo ancora una volta, in modo concreto un’idea di mondo inclusivo. “Happy Home” è il
primo passo verso un progetto più ampio. Oltre ad un appartamento, alla possibilità di un lavoro,
stiamo progettando un vero e proprio spazio di inclusione, autonomia e autodeterminazione. Un
punto per “coltivare” l’accoglienza e l’inclusione sociale. Un luogo dove condurre una vita serena,
stimolante e ricca di opportunità di socializzazione. Un centro in cui un gruppo di persone con diverse
abilità avranno l’opportunità di condurre la propria vita e lavorare a contatto con la natura.
A tale scopo sono stati costituiti un comitato tecnico/scientifico guidato dal Presidente dell’AIAS Dott.
Claudio Pizzato e coordinato dalla Psicoterapeuta Dott.ssa Chiara Rullo, con il compito di valutare le
diverse domande pervenute e gestire i rapporti tra i diversi attori in campo, ed uno amministrativo
guidato dal Dott. Andrea Alliegro ed affiancato dallo Studio FRAU E FRAU di Bolzano con il compito di
gestire lo studio di fattibilità ed attuazione.
Aias Bolzano crede fortemente che le persone con diverse abilità debbano essere parte del mondo,
e non un mondo a parte, in quanto la vera disabilità è l’atteggiamento con la comunità si pone nei
confronti dell’altro e delle diversità. Inoltre, la nostra convinzione è che ciascuna persona, e quindi
anche coloro che hanno abilità diverse, si possa sentire parte integrante del tessuto sociale e
lavorativo con la possibilità e la libertà di scegliere e vivere il futuro che sogna.
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