Comitato etico provinciale
Il Comitato etico provinciale è un organo multidisciplinare consultivo per fornire un sostegno al mondo politico e pubblico nel prendere decisioni e trovare adeguate risposte in ambito medico e sanitario. È composto da un presidente, un vicepresidente e dodici membri con diverse formazioni ed esperienze (filosofi, teologi, personale sanitario, giuristi).
Rappresentanza della Federazione: Silvia Fornasini
Rappresentanza della Federazione: Silvia Fornasini
Comitato guida per Percorsi assistenziali
I PA assicurano interventi appropriati, setting assistenziali adeguati, tempi di erogazione conformi, al fine di migliorare l’efficacia, l'appropriatezza, la qualità degli interventi assistenziali e quindi di contenerne i costi e di sgravare le degenze ospedaliere.
I gruppi di lavoro interdisciplinari elaborano – anche riferendosi alle esperienze in altre Regioni e Stati – per diverse malattie croniche questi percorsi assistenziali, che hanno carattere vincolante. Vi fanno parte anche rappresentanti delle organizzazioni di pazienti.
Rappresentanza della Federazione: Stefan Hofer
I gruppi di lavoro interdisciplinari elaborano – anche riferendosi alle esperienze in altre Regioni e Stati – per diverse malattie croniche questi percorsi assistenziali, che hanno carattere vincolante. Vi fanno parte anche rappresentanti delle organizzazioni di pazienti.
Rappresentanza della Federazione: Stefan Hofer
Comitato provinciale per la programmazione sanitaria
Il Comitato provinciale per la programmazione sanitaria è un organo tecnico consultivo dell’Amministrazione provinciale, previsto dalla Legge provinciale 5 marzo 2001, nr. 7, Art. 42. Concorre all’elaborazione degli indirizzi tecnici riguardanti l’attuazione del Piano sanitario provinciale, al coordinamento operativo dei programmi previsti nel Piano, alla verifica del suo stato di attuazione, alla sua revisione periodica, alla predisposizione del nuovo Piano sanitario provinciale.
Il Comitato esprime pareri sui programmi planivolumetrici dei singoli progetti e dei programmi pluriennali di edilizia sanitaria, sugli acquisti delle grandi apparecchiature elettromedicali e sui piani annuali di acquisto delle medesime, esprime inoltre pareri facoltativi sulle tariffe delle prestazioni sanitarie.
Rappresentanza della Federazione: Stefan Hofer
Il Comitato esprime pareri sui programmi planivolumetrici dei singoli progetti e dei programmi pluriennali di edilizia sanitaria, sugli acquisti delle grandi apparecchiature elettromedicali e sui piani annuali di acquisto delle medesime, esprime inoltre pareri facoltativi sulle tariffe delle prestazioni sanitarie.
Rappresentanza della Federazione: Stefan Hofer
Commissione mista conciliativa dell’Azienda sanitaria dell'Alto Adige
Questa Commissione ha la funzione di favorire la presenza e l'attività degli Organismi di volontariato e di tutela dei cittadini all'interno dell’Azienda sanitaria.
Un paziente può rivolgersi alla Commissione mista conciliativa qualora ritenga che un'osservazione, un'opposizione e/o un reclamo precedentemente presentati all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comprensorio sanitario territorialmente competente non siano stati trattati in maniera soddisfacente.
La CMC riesamina tutti i casi per i quali un/a cittadino/a presenti ricorso perché motivatamente non soddisfatto/a delle risposte ottenute dall'Ufficio relazioni con il pubblico in merito alle proprie osservazioni, opposizioni o reclami.
Finalità della CMC è quella di risolvere eventuali controversie con procedure conciliative, giungendo possibilmente ad una decisione condivisa delle parti, attraverso l'accertamento dei fatti e l'individuazione delle cause che hanno limitato il diritto al servizio e la qualità dello stesso. Verifica lo stato di attuazione della Carta dei Servizi adottata dall'Azienda sanitaria. Formula proposte alla Direzione generale dell'Azienda sanitaria per il miglioramento dei servizi erogati.
Rappresentanza della Federazione: da nominare
Un paziente può rivolgersi alla Commissione mista conciliativa qualora ritenga che un'osservazione, un'opposizione e/o un reclamo precedentemente presentati all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comprensorio sanitario territorialmente competente non siano stati trattati in maniera soddisfacente.
La CMC riesamina tutti i casi per i quali un/a cittadino/a presenti ricorso perché motivatamente non soddisfatto/a delle risposte ottenute dall'Ufficio relazioni con il pubblico in merito alle proprie osservazioni, opposizioni o reclami.
Finalità della CMC è quella di risolvere eventuali controversie con procedure conciliative, giungendo possibilmente ad una decisione condivisa delle parti, attraverso l'accertamento dei fatti e l'individuazione delle cause che hanno limitato il diritto al servizio e la qualità dello stesso. Verifica lo stato di attuazione della Carta dei Servizi adottata dall'Azienda sanitaria. Formula proposte alla Direzione generale dell'Azienda sanitaria per il miglioramento dei servizi erogati.
Rappresentanza della Federazione: da nominare
Gruppo di lavoro delle Associazioni aderenti "Salute Mentale"
Rappresentanza della Federazione: Luigi Loddi, Silvia Fornasini e Patrizia Gfader
Gruppo di lavoro per malattie rare
Coordinamento del gruppo: Silvia Fornasini
Comitato scientifico per la salute
Membri del Comitato scientifico: da nominare
Commissione paritetica intramuraria
Rappresentanza della Federazione: Silvia Fornasini