Lo Stato tutela con apposite leggi il diritto al lavoro di quelle persone che, a causa di una disabilità o di una malattia, non possono avere la stessa produttività come altri cittadini.

Diverse istituzioni si impegnano per realizzare adeguati posti di lavoro e i necessari percorsi formativi. Poiché nella maggior parte dei casi servono tuttavia soluzioni molto individuali per l'inserimento lavorativo a lungo termine, e le aziende puntano soprattutto sulla produttività, trovare un posto di lavoro resta estremamente problematico per alcuni gruppi sociali.

A loro mancherà di conseguenza non solo un reddito regolare, ma anche la possibilità di ottenere le relative tutele sociali. Ciò significa dover rinunciare all'autonomia individuale.
Le cooperative sociali e le organizzazioni di pubblica utilità che aderiscono alla Federazione preparano in modo mirato per entrare nel mondo del lavoro e offrono esse stesse posti di lavoro. Insieme si impegnano tuttavia soprattutto per una maggiore assunzione di responsabilità da parte di tutte le aziende si assumano maggiore e per sviluppare adeguati posti di lavoro per categorie sociali protette.