04.11.2016
INAIL: volontari – e ben assicurati?
Federazione per il Sociale e la SanitàSupporto e gestione
Durante un incontro dei vertici della Federazione per il Sociale e la Sanità con il direttore dell’INAIL di Bolzano, Dott. Robert Pfeifer, si è discusso sulla possibilità di istituire un’assicurazione sugli infortuni che copra tutti i volontari indistintamente. Sino ad ora non ci sono mai stati i presupposti per fare questo, dato che le competenze dell’INAIL sono basate sui tipi di rapporto di lavoro esistenti. La domanda però non è nuova e l’idea non è strana – ed è da discutere. Per ora, però, conta il fatto che la legge statale sul volontariato prevede una responsabilità ed un’assicurazione sugli infortuni, cosa che nella Legge provinciale non è prevista, ad eccezione del servizio civile, del servizio sociale e del praticantato estivo.
Spesso si cerca di risparmiare ma in Alto Adige la maggior parte delle organizzazioni di pubblica utilità hanno già stipulato delle coperture corrispondenti, anche se i costi delle assicurazioni sono un poco elevati. Una soluzione semplice e più conveniente in termini di costi potrebbe essere offerta dall’INAIL. Ancor più importanti sono tuttavia però tutte le misure da prendere, per eliminare o almeno diminuire i rischi in materia di Sicurezza sul Lavoro, anche in caso di presenza di volontari. Il direttore dell’INAIL, Dott. Pfeifer, ha dato la sua disponibilità a collaborare con la Federazione in ogni sua azione di informazione e consulenza agli enti di pubblica utilità.
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